Abstract
Memorie e interviste a uomini e donne, che hanno abitato le zone centrali di Roma sino all'inizio dell'affermazione del fascismo, per ripercorrere la nascita delle prime "borgate". Cacciati dalle loro case per creare ampi spazi da destinare alle adunate fasciste, migliaia di cittadini si ritrovarono confinati in campagne malariche e isolate dalla città.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 66
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1975 -1982
Estremi cronologici
1918 -1955
Soggetti
Luoghi del racconto
Anno
2006
Collocazione
MP/Adn2