Abstract
Dal 30 aprile al 27 dicembre 1945 Valentino scrive alla moglie dal carcere di Milano, in cui è detenuto per il suo passato di segretario politico del fascio. Trasferito a Bergamo, consapevole di non aver commesso crimini, soffre per la separazione dalla famiglia e per la lunga attesa della risoluzione del suo procedimento penale. Giulia, che ha dato alla luce il loro quinto figlio, gli è vicina con parole d'amore e d'incoraggiamento.
Tipologia testuale
Epistolario
Tipologia secondaria
Diario
Consistenza
pp. 118
Circostanze di produzione
Per scopi personali
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 8
Fotocopia originale: 2
Tempo della scrittura
1945
Estremi cronologici
1945
Provenienza geografica
Bergamo/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: www.archiviodiari.it/finalisti 2006/capuani e fabbri.html. In "La vita è un sogno"/Giulia Capuani - Milano: Il Saggiatore 2016, pag.475.
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2006
Collocazione
E/06