Abstract
A un marinaio livornese, in libera uscita ad Atene, una zingara predice un incontro con una bella ragazza e un viaggio pieno di sorprese: infatti, prima di essere imbarcato per Rodi, trascorrerà una folle notte d'amore con una diciassettenne e poi, fatto prigioniero dopo l'armistizio, attraverserà i Balcani per raggiungere i campi di concentramento, ai quali sfuggirà lavorando presso una fabbrica viennese.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 280
Circostanze di produzione
La perdita di amici d'infanzia nell'affondamento della M. Nave Donizzetti
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1989
Estremi cronologici
1942 -1946
Provenienza geografica
Livorno
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "Per non dimenticare"/Claudio Sommaruga. Brescia: Edizioni A.N.E.I., 2001. In: "Lo sguardo lontano - L'italia della Seconda guerra mondiale nella memoria dei prigionieri di guerra"/Lorenzon Erika. Venezia: Edizioni Ca' Foscari, 2018.
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Collocazione
MG/Adn