Abstract
All'indomani della dichiarazione di Armistizio, rifiutandosi di presentarsi ai comandi di appartenenza, molti giovani ragusani si riuniscono nel movimento "Non si parte", assaltando il locale tiro a segno e le caserme dei Carabinieri e della Polizia. Nella memoria di uno dei partecipanti alla rivolta, il racconto dell'arresto, della detenzione nei carceri di Ragusa e Catania e, dopo oltre un anno, la libertà grazie all'amnistia.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 53
Circostanze di produzione
Per partecipare ad altra iniziativa
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Tempo della scrittura
2001
Estremi cronologici
1944 -1946
Provenienza geografica
Ragusa/provincia
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2007
Collocazione
MP/07
Sezione
Conc/07