Abstract
Un tenore giramondo scrive alla famiglia della moglie che si trova a Brescia. La sua bravura lo porterà a essere scritturato presso la corte spagnola - dove vivrà alterne fortune a causa della incerta situazione politica - a cantare in vari allestimenti presso la Scala e la Fenice, e a lavorare per i maestri Rossini, Mercadante, Donizetti.
Tipologia testuale
Epistolario
Consistenza
pp. 67
Circostanze di produzione
Epistolario famigliare
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 3
Allegati
Tempo della scrittura
1828 -1843
Estremi cronologici
1828 -1843
Provenienza geografica
Brescia/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "Maria Luigia e la musica"/Paola Cirani. Mantova: Edizioni Postumia-Publi, 1999. In: http://www.soldionline.it rubrica "Soldiario". "Lettere inedite"/Ignazio Pasini. Brescia, Comune di Corte Franca, 2003. In: "Se potessi avere"/Diego Pastorino (a cura di). Bologna: Il Mulino, 2011
In: https://www.idiariraccontano.org/autore/pasini-ignazio/
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Personaggi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
1996
Collocazione
E/Adn