Abstract
Sullo sfondo del passaggio dal regime borbonico a quello piemontese, le lettere che un padre gesuita invia al fratello farmacista: notizie sulla salute propria e dei famigliari si alternano a quelle sul patrimonio e sulla gestione. Dopo aver rinunciato ai propri beni ed essere inviato dai superiori in Argentina, fonda a Cordova la comunità dei Giuseppini, si occupa degli orfani e dei bisognosi, pur mantenendo sempre il contatto con la famiglia di Melfi.
Tipologia testuale
Epistolario
Consistenza
pp. 37
Circostanze di produzione
Per scopi personali
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Fotografie
Tempo della scrittura
1855 -1897
Estremi cronologici
1855 -1897
Provenienza geografica
Potenza/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: www.archiviodiari.it/finalisti 2007/carlucci.html In: "Patrie e domestiche cose"/Elisa Pasquarelli - in "Primapersona" n 23, dicembre 2010, pag. 108 "Patrie e domestiche cose"/Gaetano Carlucci. Udine: Forum, 2010 In: "Jeux et enjeux des représentations de l'Italien en Argentine de 1880 à 1930"/Francesca Cantalupi. Master.
In: https://www.idiariraccontano.org/autore/carlucci-gaetano/
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2007
Collocazione
E/07