Abstract
Ormai prossimo alla morte, un pistoiese racconta a un amico la storia della formazione partigiana Silvano Fedi, di cui fu vice comandandante: le azioni di guerriglia, la collaborazione nella lotta clandestina ricevuta dal repubblichino Licio Gelli e, a guerra finita, la deportazione in un campo punitivo per aver contestato l'arbitrarietà della "dominazione" alleata.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 62
Circostanze di produzione
Per ricordare un amico e le gesta comuni
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Tempo della scrittura
1984
Estremi cronologici
1941 -1945
Provenienza geografica
Pistoia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
Stampato in proprio
Soggetti
Parole chiave
Personaggi straordinari
Luoghi del racconto
Collocazione
MG/Adn