Abstract
Uno studente milanese di Architettura, sfollato a Cernobbio a causa dei bombardamenti, viene richiamato alle armi. Dopo la firma dell'Armistizio viene fatto prigioniero dai tedeschi e trasportato in un carro bestiame, che risale la penisola fino a Stettino, sul Baltico. Viene rinchiuso in tre campi di concentramento in Polonia, dove si rifiuta di arruolarsi nella Repubblica di Salò. Inaspettatamente viene prelevato da due militari tedeschi che lo portano prima a Varsavia, poi a Berlino, dove tramite un cugino, viene fatto fuggire. Rientra clandestinamente in Italia e riprende gli studi.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp.71
Circostanze di produzione
Su consiglio di amici e parenti
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1998 -2002
Estremi cronologici
1940 -1944
Provenienza geografica
Milano
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2005
Collocazione
MP/Adn2