Abstract
Memorie di un reduce dalla campagnia in Russia, durante la Seconda guerra mondiale: la partenza per il fronte avviene nel 1942, tra paure e incognite. Nel gennaio del 1943 inizia la ritirata, che prosegue tra confusione, stanchezza e freddo, subendo inoltre molti attacchi da parte dell'esercito sovietico. Fatto prigioniero, viene portato in vari lager, a Tambov, in Siberia e in Usbekistan, dove lavora nelle piantagioni di cotone e dove si ammala per le pessime condizioni di vita. Alla fine della guerra, sopravvissuto a fame, freddo, malattie, viene liberato e dopo un lungo viaggio ritorna in Italia.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 83
Circostanze di produzione
Per lasciare ricordo della sua esperienza
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1981 -1985
Estremi cronologici
1942 -1945
Provenienza geografica
Cuneo/provincia
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2005
Collocazione
MP/Adn2