Abstract
Nato in Perù, figlio di un tenente dell'aeronautica, cresce con il timore e l'odio verso l'autoritario genitore, che dispensa solo soldi e beni materiali, ma non affetto. Adolescente frequenta con il fratello una banda di vandali, abituati al denaro facile dei genitori, alcuni dei quali poliziotti corrotti che sequestrano droga ai "narcos" per rivenderla nel paese. Sono gli anni del "Sendero Luminoso" e del "Movimento Tupac Amaru", quando i terroristi ammazzavano per niente, soprattutto le forze di polizia. Dopo la morte del fratello, la nascita di una figlia con la compagna di questo vola in Italia per ricominciare una vita lontano dal padre. Dopo il matrimonio con una pittrice fiorentina continua a condurre una vita sregolata che lo porta in carcere, dove nel 2005 inizia a comporre la propria memoria autobiografica.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
pp. 391
Circostanze di produzione
Su consiglio di amici e/o famigliari
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Tempo della scrittura
2005 -2007
Estremi cronologici
1961 -2005
Provenienza geografica
Perù
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2008
Collocazione
MP/08