Abstract
Autobiografia scritta in terza persona da una ricercatrice scientifica, che trascorre la sua vita tra il lavoro, spesso ostacolato dai colleghi e la cura della sorella psicopatica che conclude la sua giovane vita nel suicidio. Rari i momenti di serenità e di amore. Arriva alle soglie della vecchiaia con un senso di fallimento e di solitudine.
Tipologia testuale
Autobiografia
Tipologia secondaria
ricordi - Diario
Consistenza
pp. 114
Circostanze di produzione
Per la partecipazione al Premio Pieve
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1986 -1987
Estremi cronologici
1939 -1999
Provenienza geografica
Sondrio/provincia
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2008
Collocazione
MP/08