Abstract
Aiutato dall'amico Spartaco Cilento, un barbiere in pensione mette insieme i ricordi di una vita: nato in un quartiere popolare di Roma, cresce senza l'affetto di una vera famiglia - il padre, dopo la morte della moglie, lo aveva affidato ai nonni materni-, riscattandosi da una predestinata vita da "accattone" grazie al lavoro in una bottega nella centrale via del Babuino.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
pp. 100
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 1
Tempo della scrittura
1991
Estremi cronologici
1914 -1991
Provenienza geografica
Roma
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Collocazione
MP/Adn