Abstract
Una giovane sposa romana, di origine ebraiaca, dopo l'8 settembre 1943 di ritrova sola con 3 figli, mentre il marito, ufficiale in Grecia, viene fatto prigioniero e deportato in Germania. Comincia a scrivere un diario sotto forma di lettere rivolte al coniuge, in cui esprime il proprio senso di impotenza, l'affanno nel dover gestire da sola l'educazione e il mantenimento dei figli, le paure e i disagi sofferti per la mancanza di sue notizie, di viveri e di denaro.
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Consistenza
pp. 191
Circostanze di produzione
Dedicato al marito lontano da casa
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Formato Digitale: 1
Tempo della scrittura
1943 -1946
Estremi cronologici
1943 -1946
Provenienza geografica
Roma
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
Claudio Marabini, "Quell'autunno del 1943... Diario 1943/'46 di Wanda Affricano-Marabini", trascrizione del manoscritto originale e note a cura di Claudio Marabini, Il mio libro, Milano 2018.
In:" Fascism, the war, and structures of feeling in Italy,1943 - 1945 "/ Simonetta Falasca- Zamponi: Oxford University Press, 2023.
Soggetti
Luoghi del racconto
Anno
2008
Collocazione
DP/08