ID Scheda: 6065

Giorgio Bongiorno

Data di Nascita

1897

Data di Morte

1970

Sesso

M

Luogo di Nascita

Modica RG

Livello di scolarizzazione

Diploma scuola media superiore

[...] Amatissima Iole

Abstract

L'amore del capitano Bongiorno per la moglie emerge dalle lettere che le scrive da Bombay, dove è stato deportato in un campo di prigionia. Cinque anni di vita segnati da privazioni, dalla scarsità di notizie da casa e dalle continue richieste di rimpatrio trovano sollievo nella scrittura. La domenica, con la puntualità che è la sola condizione per alleviare il dolore, Giorgio scrive le preoccupazioni per Iole e i sette figli, aggiorna la sua situazione e descrive la rabbia per la lentezza del servizio postale e l'indifferenza delle istituzioni. Un calvario che si conclude alla fine del 1945 con il rientro a casa.

Tipologia testuale

Epistolario

Consistenza

pp. 252

Circostanze di produzione

Prigionia

Natura del testo in sede

Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Originale autografo: 1
Allegati

Tempo della scrittura

1941 -1945

Estremi cronologici

1941 -1945

Provenienza geografica

Ragusa/provincia

Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede

In: "La guerra è finita"/Giorgio Bongiorno - in "Primapersona" n. 29, marzo 2015, pag.25.

Anno

2010

Premio Pieve

Premio per il miglior originale

Collocazione

E/10

Sezione

Conc/10