Abstract
I ricordi del sottoufficiale Dalla Venezia partono dalla vita militare durante la Prima Guerra Mondiale, proseguendo con il racconto della partecipazione alla guerra d'Africa nel 1935-36 e dell'esperienza durante la Seconda Guerra Mondiale. All'indomani dell'8 settembre 1943 il dirottamento di tutto il reparto dal fronte slavo ai campi di prigionia della Germania: con l'avanzamento degli alleati il trasferimento ancora più a nord, nelle Fiandre. Mesi di stenti, di fame, sporcizia, umiliazioni e soprusi, alla mercé di controllori e capi vendicativi. Mesi di lavori forzati nell'industria bellica tedesca a rischio di bombardamenti, costretti dalle sentinelle a ritirarsi nei rifugi e rischiando la vita più volte. Nella primavera del 1945 con l'avvicinarsi delle truppe alleate, la fuga, il tentativo di inserirsi nella vita civile come libero cittadino, l'esperienza nel campo profughi, l'ulteriore fuga. Il 6 ottobre 1945 grazie all'ennesimo espediente il rientro in famiglia, sulle sponde dell'amato Marecchia.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 118
Circostanze di produzione
Per scopi personali
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Allegati
Estremi cronologici
1916 -1945
Provenienza geografica
Rimini
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2010
Collocazione
MP/10
Sezione
Conc/10