ID Scheda: 6141

Manilio Tartarini

Data di Nascita

1905

Data di Morte

1976

Sesso

M

Luogo di Nascita

Canino VT

Livello di scolarizzazione

Diploma scuola media superiore

Mio diario

Abstract

Lo spaccato di vita di un "uomo comune", classe 1905, apolitico e apartitico, che nel dopo armistizio si trova a svolgere la delicata professione di Segretario comunale a Calcinaia, con l'incarico di gestire la distribuzione delle scorte alimentari. Manilio affida al suo diario il racconto della sua solitudine, la mancanza della moglie e dei tre figli rifugiati nella sicura campagna umbra a Fabro. Ma annota anche i suoi pensieri di uomo onesto, le angherie dei fascisti della Repubblica di Salò, le pressioni affinchè si iscriva al nuovo partito repubblichino, la negligenza del latitante Podestà, i misfatti dei tedeschi e dei partigiani, e ancora la non avanzata degli alleati, arrestati da troppo tempo sul fronte del Volturno. Dopo la liberazione di Roma, torna finalmente a Fabro.

Tipologia testuale

Diario

Consistenza

pp. 49

Circostanze di produzione

Su consiglio di amici e/o famigliari

Natura del testo in sede

Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Allegati

Tempo della scrittura

1943 -1945

Estremi cronologici

1943 -1944

Provenienza geografica

Viterbo/provincia

Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede

"Mio diario"/Manilio Tartarini. Pontedera (PI): DGS Servizi S.r.l., 2013. In: "La guerra è finita"/Manilio Tartarini - in "Primapersona" n. 29, marzo 2015, pag.53.
In:" Fascism, the war, and structures of feeling in Italy,1943 - 1945 "/ Simonetta Falasca- Zamponi: Oxford University Press, 2023.

Anno

2010

Premio Pieve

Finalista

Collocazione

DG/10

Sezione

Conc/10