Abstract
L'autore è il penultimo di undici figli di una famiglia che viveva del lavoro nei campi nella provincia di Savona. Come altri suoi tre fratelli, adolescente emigra in Argentina, dove nascono quattro figli. Ritorna in Italia e inizia a scrivere un diario nell'estate del 1916 quando, appena richiamato sotto le armi, è inviato sul fronte orientale. Come una sorta di testamento sente il bisogno di ricordare ai figli e alla moglie chi era stato; scrive la storia della sua famiglia, oltre ad annotare i luoghi di guerra e si rivolge ai figli per dare loro insegnamenti di vita. Per un destino beffardo muore una settimana dopo la fine del conflitto, in Albania, a causa della malaria.
Tipologia testuale
Diario
Consistenza
pp. 23
Circostanze di produzione
Per scopi personali
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 2
Tempo della scrittura
1916 -1918
Estremi cronologici
1916 -1918
Provenienza geografica
Savona/provincia
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2011
Collocazione
DP/11
Sezione
Conc/11