Abstract
Dopo l'8 settembre 1943 un marinaio siciliano si trova a La Spezia, dove tutte le navi hanno avuto l'ordine di affondarsi, e come tutti i commiltoni cerca un modo per tornare a casa, in Sicilia. Riesce a prendere il treno per Roma ma il mezzo si ferma per un bombardamento che ha messo fuori uso la ferrovia: non resta che andare a piedi. Per un caso del destino Giuseppe incontra il fratello, anch'egli militare allo sbando, e con lui prosegue il viaggio fermandosi a Manciano (GR), dove ricevono assistenza e solidarietà dagli abitanti. Segue il racconto della Liberazione e del ritorno a casa.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 81
Circostanze di produzione
Su consiglio di amici e/o famigliari
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Tempo della scrittura
2005
Estremi cronologici
1943 -2004
Provenienza geografica
Messina
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2011
Collocazione
MP/11
Sezione
Conc/11