Abstract
Due giovani e una intensa storia d'amore raccontata attraverso le lettere di lui, un sottotenente di aviazione siciliano che, trovandosi ad Arezzo per un corso, conosce una giovane di Sansepolcro, in città per un saggio ginnico. Inizia un intenso scambio epistolare in cui la semplice conoscenza si trasforma in vero amore, al punto che i due fissano la data del matrimonio. Salvatore è pieno di slanci patriottici, ripettoso, maturo, ma anche geloso e possessivo: non vuole che Lina vada a Roma a studiare perchè in futuro la vorrebbe a casa, come si addice al ruolo di una moglie. Le racconta dei continui spostamenti, della sua vita di aviatore e attraverso la scrittura cerca di sentirla vicino, traendone forza per affrontare la dura vita militare. Le vicende della guerra allontanano la data del matrimonio ma nel giugno del 1942 il sogno dei due giovani si interrompe perchè l'aereo di Salvatore viene colpito dagli inglesi. Lina dopo la morte del fidanzato viene ugualmente riconosciuta vedova.a di guerra perchè era in procinto di sposarsi.
Tipologia testuale
Epistolario
Consistenza
pp. 407
Circostanze di produzione
Per scopi personali
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Fotografie
Tempo della scrittura
1938 -1942
Estremi cronologici
1938 -1942
Provenienza geografica
Palermo/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In "La vita è un sogno"/Salvatore Mutolo - Milano: Il Saggiatore 2016, pag.502
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2011
Premio Pieve
Finalista
Collocazione
E/11
Sezione
Conc/11