Abstract
Un periodo di inattività dell'autore, dopo un incidente, diventa l'occasione per ricostruire gli eventi di una fase cruciale della sua vita, quello della guerra e della prigionia. Richiamato alle armi nel maggio del 1938 viene prima inviato in Grecia, nell'isola di Zante, e poi a Cefalonia e Patrasso. Dopo l'8 settembre viene fatto prigioniero dai tedeschi e condotto in un campo di concentramento nei pressi di Berlino, dove svolge diversi lavori. Dopo la liberazione dei sovietici si sposta in Polonia, dove vive in un regime di semilibertà presso una famiglia. Qui trova l'amore di una giovanissima ragazza. Rientra in Italia nel 1945.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 39
Circostanze di produzione
Su consiglio di amici e/o famigliari
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Estremi cronologici
1938 -1945
Provenienza geografica
Bologna/provincia
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2011
Collocazione
MG/11
Sezione
Conc/11