Abstract
Un venticinquenne romano, già sposato e padre di una bambina, il 28 maggio 1940 viene richiamato alle armi e inviato prima sul fronte francese e poi in Grecia. Dopo una malattia spera nel congedo, invece è spedito con il battaglione Vicenza sul fronte russo. Qui viene fatto prigioniero e condotto, attraverso marce estenuanti al gelo, in vari campi russi fino all'Asia. Si ammala di TBC, si salva miracolosamente fino al rientro in Italia nell'agosto 1945.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 61
Circostanze di produzione
Seconda guerra mondiale
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Tempo della scrittura
1945 -1946
Estremi cronologici
1940 -1945
Provenienza geografica
Roma/provincia
Soggetti
Luoghi del racconto
Anno
2012
Collocazione
MG/12