ID Scheda: 6582

Giuseppe Mataluno

Data di Nascita

1924

Data di Morte

2013

Sesso

M

Luogo di Nascita

Taranto

Livello di scolarizzazione

Laurea

Mestiere/Professione

Ufficiale della Marina Militare (Pensionato)

Vento a raffiche

Abstract

L'autore fa partire i ricordi dal 1941, quando, dopo aver assistito all'attacco dell'aviazione inglese verso la flotta italiana nel porto di Taranto, parte per l'Accademia navale di Livorno. Segue l'addestramento sull' A.Vespucci a Fiume, dove avviene anche una gita a bordo del transatlantico "Rex" nella vicina Trieste. Altre esercitazioni avvengono fra Zara e Lussino, per poi tornare a Livorno. Con l'avvento della guerra i cadetti si spostano in montagna, a Colle Isarco, sul Brennero. Durante un viaggio in treno per una licenza incappa nel bombardamento di Roma. La sede dell'Accademia intanto viene spostata a Venezia, dove passa il 25 luglio e l'8 settembre 1943. Conseguenza immediata dell'Armistizio รจ la fuga dei cadetti verso sud a bordo della nave con croce rossa Saturnia. Grazie ad un escamotage sbarca a Brindisi, dove completa i corsi e da dove si imbarca prima sull'Andrea Doria e poi sull'Ardimentoso. Viene trasferito a Roma per terminare un altro corso specifico di ingegneria, non senza aver prima appreso della morte del fratello in un incidente di addestramento militare.

Tipologia testuale

Memoria

Consistenza

56 p.

Circostanze di produzione

Su consiglio di amici e/o famigliari

Natura del testo in sede

Dattiloscritto: 2

Estremi cronologici

1941 -1944

Provenienza geografica

Taranto

Personaggi straordinari

Anno

2012

Collocazione

MG/12