Abstract
Teresa entra in collegio a Verona quando ha otto anni, nell'ottobre 1825. Comincia a segnare tutti gli avvenimenti della sua vita e di quella dei familiari in un diario che conclude intorno al 1891. Si sposa con il conte Federico Giuliari nel 1841, ha cinque figli, tre maschi e due femmine. Le femmine si sposano precocemente con giovani nobili, hanno numerosi figli e aborti. Il primogenito Scipione invece ha una carriera prestigiosa: partecipa volontariamente alla lotta d'indipendenza al seguito di Garibaldi e sposa una contessina dalla ricca dote. L'ultimo figlio si distingue per le capacità organizzative, mentre il secondogenito muore non ancora diciottenne in un incidente di caccia. La vita dell'autrice si svolge fra la città e la villa di campagna, al seguito degli incarichi pubblici del marito e dei familiari. Descrive anche se brevemente episodi interessanti come un'udienza con Papa Pio IV, l'elezione di Papa Leone XIII e un volo in mongolfiera del figlio Scipione nel 1881.
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Consistenza
220 p.
Circostanze di produzione
Per scopi personali
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Estremi cronologici
1825 -1891
Provenienza geografica
Treviso
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "Giornate particolari"/Bianca Tarozzi (a cura di). Verona: Ombre corte, 2006. pp. 108-116
In :"Signorina mi dica. Bisogni inespressi e norme incorporate nelle scritture personali femminili dell'Ottocento italiano."/Martina Gonzales Reyero. Tesi di Laurea.
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Personaggi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2012
Collocazione
DP/12