Abstract
Un'impiegata romagnola durante la psicoterapia inizia a scrivere un diario-memoria sulla sua vita, per cercare di individuare la cause del suo disagio esistenziale. Figlia unica di operai, si diploma e frequenta con profitto l’università ottenendo sempre l’assegno di studio e svolgendo poi i lavori più modesti pur di difendere la propria autonomia e indipendenza. Gli anni universitari rappresentano la sua emancipazione e a Bologna trascorre il periodo più sereno, raggiungendo risultati brillanti negli studi, vivendo liberamente lontano dalla famiglia e intessendo nuove relazioni. La laurea, conseguita con il massimo dei voti, le permette di accedere a buone occupazioni. Ogni attività, a differenza dello studio, la inaridisce e le impedisce di esprimere totalmente la sua personalità. Tale disagio coinvolge anche la vita privata e questo la porta alla depressione e a cercare spesso rifugio negli ideali che la società post sessantottina inneggiava come nuovi valori. Lo stato di malessere obbliga Paola ad allontanarsi da una quotidianità vuota e opprimente. E ad affidarsi inutilmente alle cure di una psicoterapeuta e del medico di base che spesso la imbottiscono di psicofarmaci che offrono solo per un breve periodo un senso di pace; l’instabilità emotiva e relazionale è evidente e, come lei stessa esprime, la sua vita oscilla tra bisogno di protezione, solitudine desiderata, libertà da tutto e da tutti. Nel tempo, la scrittura diventa la sua terapia e costituisce il momento in cui può spogliarsi di tutte le maschere, i ruoli, gli obblighi che la società impone e, con schiettezza e profonda lucidità e consapevolezza, manifestare il suo dissenso.
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
Diario
Consistenza
pp. 419
Circostanze di produzione
"Durante una psicoterapia"
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1997 -2010
Estremi cronologici
1970 -2008
Provenienza geografica
Forlì Cesena/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In "La vita è un sogno"/Paola Valli - Milano: Il Saggiatore 2016, pag.381.
Soggetti
Luoghi del racconto
Anno
2012
Collocazione
MP/12