Abstract
Zibaldone composto da riflessioni e racconto di eventi scritti per bisogno personale da un impiegato torinese, contrario a tutte le guerre e ingiustizie. Proveniente da una famiglia benestante partecipa, appena diciottenne, alla prima Guerra Mondiale. Nel 1925 si sposa e poco dopo viene assunto dalla Fiat nel settore dei collaudi. Frattanto il benessere familiare subisce un drastico ridimensionamento, anche a causa della crisi economica mondiale degli anni Trenta. Ad aggravare la situazione interviene il licenziamento in seguito al rifiuto di iscriversi al PNF. Durante la Seconda Guerra Mondiale la famiglia fugge in Puglia, per sottrarsi ai bombardamenti della città, rivista solo nel maggio 1945.Questo è l'anno in cui finalmente può essere assunto come impiegato dal Comune.
Tipologia testuale
Memoria
Tipologia secondaria
zibaldone
Consistenza
pp. 155
Circostanze di produzione
Per scopi personali
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Tempo della scrittura
1944
Estremi cronologici
1918 -1945
Provenienza geografica
Torino
Soggetti
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2012
Collocazione
MP/12