Abstract
Un contadino siciliano analfabeta fino a diciassette anni scrive la storia della sua vita a partire dall'infanzia povera: dopo aver iniziato la scuola elementare l'abbandona per andare a lavorare. Nel maggio 1915 viene arruolato in guerra, prestando servizio sulle retrovie dell'Altopiano di Asiago. Durante una licenza conosce una lontana cugina e si fidanza con lei, nel 1917 viene smobilitato e inviato come finanziere a Genova dove consegue la licenza elementare. Dopo la guerra si congeda e lavora come venfitore ambulante. Si sposa e ha otto figli, due dei quali muoiono in tenera età di tifo.Abbraccia con convizione e fede la religione evangelica.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 17
Circostanze di produzione
Per scopi personali
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Tempo della scrittura
1915 -1941
Estremi cronologici
1915 -1941
Provenienza geografica
Ragusa/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "La Grande guerra dei siciliani. Lettere, diari, memorie"/Claudio Staiti. Ospedaletto (PI): Pacini Editore, 2022
Soggetti
Luoghi del racconto
Anno
2013
Collocazione
MP/13
Sezione
Conc/13