Abstract
Filiberto ha vent’anni quando nel 1913 parte per il servizio militare in fanteria a Genova. Si trova sulle pendici del monte Mrzli, sul fronte dell’Isonzo. La brigata Salerno, di cui fa parte, ha da poco conquistato cima 1100 e le scomodità della guerra in trincea si fanno sentire in tutta la loro portata. La separazione della famiglia innesca una fitta corrispondenza dalla quale traspare l’approccio entusiastico alla vita del giovane. Nel 1916 frequenta un corso come allievo pilota e ottiene il brevetto: entra in Aeronautica, conquistandosi una posizione ambita e mitizzata dalle truppe di terra. Ma per Filiberto sarà la morte. Muore nel suo aereo durante un volo di prova a Trenno. L'indagine sulla morte sua e del motorista che era con lui a bordo viene conclusa individuando le cause dell'incidente in un errore di manovra del pilota.
Tipologia testuale
Epistolario
Consistenza
pp. 123
Circostanze di produzione
Per scopi personali - Prima guerra mondiale
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotocopia originale: 3
Formato Digitale: 1
Allegati
Tempo della scrittura
1904 -1918
Estremi cronologici
1913 -1918
Provenienza geografica
Viterbo
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "L'alfabeto della guerra"/Filiberto Boccacci - in "Primapersona" n. 28, marzo 2014, pag. 65. In "Avanti sempre"/Nicola Maranesi. Bologna: Il Mulino, 2014. In: "La prima guerra mondiale in Italia - le voci - Cronache dal fronte 1915"/Filiberto Boccacci- Gruppo Editoriale L'Espresso, maggio 2015, pag.11-25-105-140.
In: https://espresso.repubblica.it/grandeguerra/index.php?page=autore&id=56
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2013
Premio Pieve
Finalista
Collocazione
DG/13
Sezione
Conc/13