Abstract
Davanti alla malattia della mamma novantenne l'autrice trova conforto riversando i suoi stati d'animo nella scrittura. La fase iniziale vissuta tra ospedali, medici e terapie diventa faticosamente routine mentre si acuisce l'angoscia di vedere nel declino della madre lo specchio della propria vecchiaia, con il bagaglio di solitudine e dolore. L'accompagnamento alla morte diventa alla fine lieve, per l'amore e la cura della dignità della morente, riconciliata con chi finalmente rispetta il suo desiderio di andarsene in pace.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
pp. 98
Circostanze di produzione
Per la partecipazione al Premio Pieve Saverio Tutino
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
2011 -2012
Estremi cronologici
2011
Provenienza geografica
Treviso
Soggetti
Luoghi del racconto
Anno
2013
Collocazione
MP/13
Sezione
Conc/13