Abstract
Due anni in Germania raccontati attraverso le pagine del diario di un soldato veneto deportato dopo l'8 settembre 1943. Dall'agosto del 1944 viene dichiarato, insieme ai suoi compagni di sventura, "libero lavoratore" e obbligato al lavoro nel territorio del Reich per tutto il tempo della guerra. Descrive anche le difficoltà del rimpatrio nel giugno e luglio del 1945, con una fuga prima nascosto tra i boschi e poi nei vagoni dei treni.
Tipologia testuale
Diario
Consistenza
60 p.
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1943 -1945
Estremi cronologici
1943 -1945
Provenienza geografica
Padova
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2009
Collocazione
DG/ADN2