Abstract
L'autore, operaio in Brianza, è richiamato alle armi nel 1935 e inviato in Etiopia, addetto al trasporto di truppe, armi e viveri. Dopo la presa di Addis Abbeba continua il suo impegno militare in paese occupato, ma ancora instabile per le continue ribellioni degli Abissini, istigati da notabili locali. Il 31 gennaio 1937 ottiene il congedo, ma rimane in Etiopia come autista civile alle dipendenze della ditta transito di Como. Il 13 luglio 1937 deve anticipare il rientro in Italia per aver contratto la malaria. Stringe amicizia e prende con sé un ragazzo etiope di 11 anni, Mambretù, che rimane al suo servizio dall'8 1936 al 18 luglio 1937. Il testo è scritto sotto forma di diario dal 2 novembre 1935 all'11 maggio 1936: seguono due ampie sintesi che riguardano l'ultimo periodo da autista militare e poi civile fino al rientro in Italia, avvenuto il 28 luglio 1937.
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Memoria
Consistenza
163 p.
Circostanze di produzione
Per fissare gli eventi a cui ha assistito
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Fotografie
Tempo della scrittura
1935 -1937
Estremi cronologici
1935 -1937
Provenienza geografica
Monza Brianza/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: "I poor whites nell'Africa Orientale Italiana (1936- 1941)"/Gianluca Bo. Tesi di Laurea.
Soggetti
Eventi straordinari
Personaggi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2014
Collocazione
DG/14
Sezione
Conc/14