Abstract
L'autrice nasce nel 1925 in provincia di Verona, da una famiglia modesta e dignitosa: la madre è sarta e il padre ferroviere. Dopo le elementari frequenta una scuola a indirizzo commerciale dove viene bocciata per la condotta. Reintegrata dopo un esposto cambia scuola e una volta ottenuta la licenza inizia a lavorare come ingegnere. Scoppia la guerra e Verona è sede del Comando Generale del Veneto. In casa di amici conosce un militare in convalescenza ma questo muore in un bombardamento. Descrive quando riconosce il corpo tra le macerie. Intanto va sfollata in campagna anche se continua a lavorare a Verona, e qui assiste alla Liberazione. Nel dopoguerra si occupa, per lavoro, di pratiche di risarcimento danni di guerra e ricostruzioni. Qui ha modo di conoscere un giovane che poi diventerà suo marito. Descrive anche il grave incidente di Via Lorenteggio a Milano (21 marzo 1951) legato al crollo di un muro di cinta di una scuola la cui costruzione era affidata alla ditta dove lavorava l'autrice, in cui morirono 14 bambini.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
42 p.
Circostanze di produzione
Per piacere personale e per riempire la giornata con i ricordi
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
2013
Estremi cronologici
1925 -1951
Provenienza geografica
Verona/provincia
Soggetti
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2014
Collocazione
MP/14
Sezione
Conc/14