Abstract
L'autore nasce nel 1925 in provincia di Udine da una famiglia della piccola borghesia. Ricorda l'infanzia e l'adolescenza nel piccolo paese, un microcosmo in cui fa fatica ad ambientarsi. Interrompe il Liceo Scientifico allo scoppio della guerra. Aderisce alla Resistenza come partigiano: viene ferito in un bombardamento aereo e ne subisce un altro da parte di una corazzata tedesca mentre si trova nel castello di Artegna con nove prigionieri tedeschi che gli sono stati affidati in custodia. Dopo la guerra si laurea in medicina e dopo una lunga gavetta in tanti ospedali vince il posto da primario della divisione O.R.L all'Ospedale di Pordenone. A coronamento di tutto questo l'incontro con Mirella e l'arrivo di sei figli. Infine l'esperienza del pensionamento, l'arrivo dei nipotini, gli anniversari, il volontariato, gli hobby e i viaggi.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
110 p.
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Tempo della scrittura
2012 -2013
Estremi cronologici
1925 -2013
Provenienza geografica
Udine/provincia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
"Il miracolo, la fatica e l'incanto del vivere: le peripezie di un bambino di Artegna che riuscì a diventare medico, perché riteneva che quella fosse un'arte divina!, Aviani e Aviani editore, Udine 2014
Soggetti
Luoghi del racconto
Anno
2014
Collocazione
MP/14
Sezione
Conc/14