Abstract
Convive da sempre con l'oscuro male della bipolarità, parla del proprio amore per la natura che probabilmente nutre anche a causa della vita che ha condotto, all'interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Scrive dell'amore che prova nei confronti della madre, che ha dato alla luce ben 8 figli; al contrario prova vergogna e dolore nel raccontare dei problemi di alcolismo del padre e ricorda con grande sofferenza un evento che le ha provocato forti turbamenti interiori: la molestia sessuale subita da un collega dell'Azienda Forestale presso cui lavorava.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
29 p.
Circostanze di produzione
Mettere nero su bianco i propri pensieri, le proprie emozioni
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Tempo della scrittura
2010 -2014
Estremi cronologici
2010 -2014
Provenienza geografica
Arezzo/provincia
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Collocazione
MP/T2