Abstract
E' la storia di una forte amicizia fra un'invalido della Seconda Guerra Mondiale e un gruppo di ragazzini che abitano nello stesso palazzo. Racconta vari aneddoti che hanno caratterizzato parte della vita dei personaggi coinvolti: i giochi nel cortile, le gite al mare, le uscite al cinema. Da tutto ciò trapela la forza che questi giovani ragazzi infondo a Giovanni, paraplegico, ma che grazie alla loro compagnia, spesso si dimentica della propria condizione fisica.
Consistenza
p. 8
Circostanze di produzione
Il testo viene scritto su richiesta di un parroco di Roma, Don Attilio, attratto dalle vicende di alcuni ragazzini e del loro contributo alla rinascita di un uomo.
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale dattiloscritto: 1
Tempo della scrittura
2012
Estremi cronologici
1951 -2012
Provenienza geografica
Torino/provincia
Soggetti
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Collocazione
MP/T3
Sezione
Sez/T3