Abstract
Un lavoratore pugliese inizia a scrivere in carcere una sorta di diario/testamento per figli e nipoti in cui annota gli eventi del Fascismo e della guerra, ma soprattutto scrive le proprie idee e considerazioni sulla politica e la società. L'autore ha partecipato alle lotte socialiste del Sud Italia e immagina una "società ideale" , il suo interesse è rivolto soprattutto alla condizione umana nel mondo.
Tipologia testuale
Diario
Consistenza
42 p.
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotocopia originale: 1
Tempo della scrittura
1938 -1954
Estremi cronologici
1938 -1954
Provenienza geografica
Foggia/provincia
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2014
Collocazione
DP/14
Sezione
Conc/14