Abstract
Ibrahim è appena nato quando la sua famiglia scappa in Costa d'Avorio per sfuggire alla guerra. Al termine del conflitto i Jalloh tornano a casa, ma poco tempo dopo la famiglia si separa di nuovo per motivi economici e la madre di Ibrahim va a vivere in Guinea dai genitori. Quando la donna si ammala il marito la raggiunge ma dopo la sua morte non ha soldi per tornare a casa. Dalla partenza del padre, il ragazzo è rimasto con la sua seconda moglie, con cui non va d'accordo perché gli preferisce i propri figli. Ibrahim matura dunque la decisione di lasciare la Liberia e dopo aver attraversato il deserto giunge in Libia. Qui è vittima delle violenze degli Asma Boys e viene ferito gravemente a una gamba. Il viaggio verso l'Italia è per lui la sola prospettiva di salvezza e quando giunge in Sicilia riceve assistenza e cure adeguate e può finalmente guardare con fiducia al proprio futuro.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
13 p.
Circostanze di produzione
DiMMi, Diari Multimediali Migranti. Concorso nazionale per la raccolta e la diffusione di testimonianze autobiografiche dei cittadini stranieri.
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Formato Digitale: 1
Allegati
Tempo della scrittura
2017
Estremi cronologici
1999 -2017
Provenienza geografica
Liberia
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2017
Collocazione
MP/T3
Sezione
Sez/T3