Abstract
Un ventottenne ufficiale siciliano inviato in Herzegovina è colto dall'8 settembre 1943 e inviato con altri ufficiali in vari campi della Polonia e della Germania settentrionale. Tiene un diario della vita e degli eventi durante la dura prigionia, perché si rifiuta di collaborare con il lavoro e di aderire alla RSI. La liberazione ad opera degli eserciti alleati gli evita la fine nei campi di sterminio. L'ultima parte contiene le lettere inviate ai familiari.
Tipologia testuale
Diario
Tipologia secondaria
Epistolario
Consistenza
66 p.
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
2012
Estremi cronologici
1940 -1945
Provenienza geografica
Messina/provincia
Soggetti
Luoghi del racconto
Anno
2015
Collocazione
DG/15
Sezione
Conc/15