Abstract
Un impiegato in pensione del Comune di Arezzo scrive, su consiglio della figlia, una memoria della sua infanzia durante la guerra. Per sfuggire ai bombardamenti la famiglia si rifugia nei poderi in Valdichiana, per aspettare il passaggio del fronte. Il padre non viene deportato perché di orientamento fascista e perché ha il permesso di lavoro dei tedeschi. Dopo la Liberazione la famiglia viene aiutata con cibo e per il lavoro dall'esercito inglese.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
40 p.
Circostanze di produzione
"con particolare insistenza della figlia, per non dimenticare"
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 2
Allegati
Tempo della scrittura
2014
Estremi cronologici
1934 -1945
Provenienza geografica
Arezzo
Soggetti
Luoghi del racconto
Anno
2015
Collocazione
MP/15
Sezione
Conc/15