Abstract
Un dirigente di azienda di origini toscane ricorda i tre anni, dal 1957 al 1960, di collaborazione e amicizia con il grande imprenditore Adriano Olivetti, che lo assume dopo la laurea in Ingegneria Chimica e un master frequentato a Torino. In quegli anni Olivetti realizza a Ivrea (TO) una riorganizzazione industriale che fa diventare la sua azienda un punto di eccellenza in Italia, grazie alla qualità delle tecnologie raggiunte e all'organizzazione sociale, basata sulla convinzione che il profitto deve essere reinvestito a beneficio della collettività, perché la felicità collettiva genera efficienza. Continua a lavorare con lui fino al febbraio 1960, quando Olivetti muore improvvisamente in Svizzera, poi con i suoi successori fino al 1986, con la gestione De Benedetti.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
73 p.
Circostanze di produzione
Parte delle memorie sollecitate dal Prof. Novara
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 4
Tempo della scrittura
2011
Estremi cronologici
1956 -1960
Provenienza geografica
Viareggio/provincia
Soggetti
Personaggi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2015
Collocazione
MP/15
Sezione
Conc/15