ID Scheda: 7873

Giuseppe Lattes

Data di Nascita

1913

Data di Morte

1999

Sesso

M

Luogo di Nascita

Torino

Livello di scolarizzazione

Laurea

Una città di nome Lattes

Abstract

L'autore, dirigente d'azienda torinese, scrive la storia della sua famiglia, ebrei residenti a Torino ma originari della Francia. Il padre è un industriale, ha tre fratelli e vive un'infanzia e giovinezza serene ben inserito nella società. Durante una vacanza sulle pendici del Monte Bianco si innamora a prima vista di una ragazza. L'inizio dell'idillio per ogni coppia normale ma siamo nel 1937 e la campagna antiebraica del regime e della stampa fascista comincia ad essere più intensa e le leggi razziali impediscono l'unione tra "ariani" e "non ariani". Inizia la convivenza che porta alla nascita di una figlia, preceduta da un matrimonio clandestino, e il rapporto di coabitazione viene definito "concubinato". Con l'ingresso dell'Italia nel conflitto vivere a Torino diventa pericoloso. Il luogo di lavoro di Giuseppe viene bombardato, la famiglia si allarga con due figli e dopo l'8 settembre i tedeschi occupano militarmente il territorio. L'unica scelta possibile è sfollare, prima nelle campagne piemontesi poi verso Roma. Qui riescono a sopravvivere fino alla Liberazione della città e del Nord Italia, a rientrare a Torino e a ricominciare una nuova vita.

Tipologia testuale

Memoria

Consistenza

80 p.

Circostanze di produzione

Su consiglio di amici e famigliari

Natura del testo in sede

Dattiloscritto: 4
Formato Digitale: 1

Tempo della scrittura

1989 -1993

Estremi cronologici

1900 -1949

Provenienza geografica

Torino

Anno

2017

Premio Pieve

Finalista

Collocazione

MG/17

Sezione

Conc/17