Abstract
Un giudice del Tribunale di Misurata (Libia) scrive alla moglie rientrata in Italia con le due bambine piccole nel novembre del 1941. Nell'arco di poco più di un anno si scrivono 440 lettere per raccontarsi le loro giornate, le loro speranze, e la paura per il futuro incerto. Nel dicembre del 1942 lui otterrà una licenza e rientrerà in Italia con la speranza reciproca di ritornare nell'amata Libia
Tipologia testuale
Epistolario
Consistenza
515 p.
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Formato Digitale: 1
Allegati
Tempo della scrittura
1941 -1942
Estremi cronologici
1941 -1942
Provenienza geografica
L'Aquila
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2017
Collocazione
E/17
Sezione
Conc/17