Abstract
Il primo incontro tra Alma e Marziano avviene quando lei ha 21 anni e lui 12 in più, lei è "semi-fidanzata", lui sposato a una cugina della madre di lei. Subito una simpatia, la richiesta di un bacio da parte di lui, il diniego di lei, ma nulla di più. Poi il silenzio per 25 anni, durante i quali Alma trova un impiego in banca, si sposa, ha due figli. Alla morte della moglie di Marziano Alma fa la rituale telefonata di condoglianze: con sorpresa e gioia accoglie l'invito a "riprendere il discorso interrotto". Ha inizio una poderosa corrispondenza epistolare e telefonica, inframezzata da sporadici incontri che confermano la natura profonda dei loro sentimenti. Alma non intende abbandonare i figli quindi continua la relazione a distanza, epistolare. Nel frattempo lui viene colpito da una grave malattia invalidante che gli fa perdere l'uso della parola oltre la mobilità delle mani: l'amore di lei lo accompagna fino alla fine.
Tipologia testuale
Epistolario
Consistenza
1116 p.
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Dattiloscritto: 1
Estremi cronologici
1984 -1988
Provenienza geografica
Firenze
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2017
Premio Pieve
Lista d'onore
Collocazione
E/17
Sezione
Conc/17