Abstract
Per una giovane Hippy degli anni Settanta il viaggio in India era un must al quale non si poteva rinunciare. Roberta vive a Londra da qualche mese, dove è andata per perfezionare l'inglese, ed è rimasta per mille altre ragioni: per il lavoro da commessa a Kensington Market, che la rende indipendente ed emancipata e per Enrico, che parte con lei ed altri tre amici a bordo di una vecchia Opel. Percorrono la Jugoslavia fino a Istanbul, proseguendo attraverso l'Iran, l'Afghanistan e il Pakistan. Una catena infinita di esperienze, scoperte, incontri scanditi dai guasti e dalle riparazioni all'autovettura che riesce a trasportare i cinque fino a Bombay, dove a causa di un litigio la compagnia si scioglie e prosegue per strade separate. Bisogna comunque arrivare a Goa, meta delle migrazioni hippies per le sue spiagge paradisiache e le feste senza fine. Qui il furto di denaro e documenti: Roberta ed Enrico sono costretti a tornare a Bombay all'ambasciata italiana e lì a riprendere a ritroso l'itinerario di andata, viaggiando con mezzi pubblici e di fortuna fino all'Italia.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
65 p.
Circostanze di produzione
Per placare il dolore della perdita di mio marito
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Fotografie
Tempo della scrittura
2010 -2016
Estremi cronologici
1970 -1971
Provenienza geografica
Venezia
Informazioni bibliografiche dei testi presenti in sede
In: https://www.idiariraccontano.org/autore/pedon-roberta/
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2018
Premio Pieve
Finalista
Collocazione
MP/18
Sezione
Conc/2018