Abstract
Un pensionato calabrese scrive la memoria della sua vita. Figlio di una ragazza madre, morta prematuramente di parto, cresce a Roma da una zia materna che non ha figli. La nuova famiglia si trasferisce al Sud dove apre un'attività commerciale che chiude dopo qualche tempo. Si diploma perito agrario, vince un concorso pubblico, si sposa ed ha tre figli, anche se non gode appieno le gioie della famiglia a causa di incomprensioni con la consorte.
Tipologia testuale
Autobiografia
Consistenza
22 p.
Circostanze di produzione
su consiglio di amici/familiari
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
2016
Estremi cronologici
1939 -2016
Provenienza geografica
Catanzaro
Soggetti
Luoghi del racconto
Anno
2018
Premio Pieve
Partecipante
Collocazione
MP/18
Sezione
Conc/2018