Abstract
Un giovane contadino della provincia di Arezzo è richiamato alle armi durante la Prima guerra mondiale e inviato al fronte. Scrive ai genitori per rassicurarli. Proviene da una famiglia di mezzadri, è sposato con un figlio. Poiché arruolato nei Carabinieri viene richiamato anche nella Seconda guerra mondiale in varie località, ma non al fronte. In quel periodo scrive e riceve lettere dalla moglie ammalata e dal figlio. Dopo la prematura scomparsa della consorte si risposa e comunica con il figlio, anche lui carabiniere, attraverso la corrispondenza epistolare. L'epistolario contiene anche due lettere della cognata che approva il nuovo matrimonio.
Tipologia testuale
Epistolario
Consistenza
29 p.
Natura del testo in sede
Fotocopia originale: 1
Formato Digitale: 1
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
1916 -1947
Estremi cronologici
1916 -1947
Provenienza geografica
Arezzo/provincia
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2018
Premio Pieve
Partecipante
Collocazione
E/18
Sezione
Conc/2018