Abstract
Il comandante del cacciatorpediniere Manin scrive una memoria nella quale ripercorre le vicende dell'ultima missione della nave militare, affondata nel Mar Rosso nell'aprile del 1941 in seguito agli attacchi aerei inglesi. Naufrago insieme ad altri componenti dell'equipaggio e ferito alle gambe, Fadin riesce a sopravvivere in mare aperto su un'imbarcazione che viene soccorsa dopo alcuni giorni da una nave inglese. Fatto prigioniero, trascorre cinque anni tra Egitto e India prima di poter fare ritorno in Patria.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
34 p.
Natura del testo in sede
Originale dattiloscritto: 1
Fotocopia originale: 2
Tempo della scrittura
1946 -1946
Estremi cronologici
1941 -1941
Provenienza geografica
Rovigo/provincia
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2019
Premio Pieve
Lista d'onore
Collocazione
MG/19
Sezione
Conc/2019