Abstract
Testo scritto dall'autrice per fermare il ricordo e i sentimenti del vissuto affettuoso e dell'amicizia intellettuale coltivata con Giorgio Celli (scrittore, politico, conduttore) all'indomani della sua morte. Memoria scritta su una base diaristica: le pagine raccontano del continuo scambio di suggestioni, opinioni, conoscenze e punti di vista avvenuto tra i due. Indugia spesso sul tema della morte e si conclude a breve spazio di tempo dal decesso di lui, che l'autrice cerca di elaborare insieme all'evidente portato di dolore attraverso la scrittura.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
100 p.
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Originale autografo: 1
Allegati
Fotografie
Tempo della scrittura
2005 -2011
Estremi cronologici
2005 -2011
Provenienza geografica
Bologna
Soggetti
Personaggi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2018
Premio Pieve
Partecipante
Collocazione
MP/18
Sezione
Conc/2018