Abstract
Una pensionata aretina scrive una memoria della sua infanzia e giovinezza ad Arezzo nel dopoguerra. Il padre è fornaio ed è aiutato dalla moglie, sarta per abiti da bambola, e dalla figlia. La vita si svolge in periferia, povera ma serena. Negli Anni 60 la famiglia vive nel boom economico con gli eventi storici e sociali del tempo. La malattia e poi la morte della madre a quarantasei anni chiudono gli anni della giovinezza dell'autrice, che si sposa e ha una figlia.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
143 p.
Circostanze di produzione
su consiglio di amici/familiari
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Tempo della scrittura
2016
Estremi cronologici
1950 -1970
Provenienza geografica
Arezzo
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2018
Premio Pieve
Partecipante
Collocazione
MP/18
Sezione
Conc/2018