Abstract
Diario che descrive giorno per giorno la vita di una famiglia segregata in casa a causa del coronavirus. L'autrice racconta i cambiamenti avvenuti nei rapporti con i figli, con i genitori anziani che abitano sotto e con il marito, oltre alle difficoltà incontrate nel doversi inventare modi sempre nuovi per poter vivere serenamente un periodo di convivenza forzata che comporta, soprattutto per i figli adolescenti, il pericolo della noia, dell'abulia, dell'insofferenza e privazione dei rapporti con i coetanei e con il mondo esterno, compreso quello della scuola. Tutti i componenti della famiglia cercano di riscoprire gli spazi della campagna che li circonda riprendendo vecchie attività abbandonate e riscoprendo nella manualità un antidoto alla noia e alla depressione.
Tipologia testuale
Diario
Consistenza
163 p.
Circostanze di produzione
Per conservare memoria della pandemia
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 3
Tempo della scrittura
2020
Estremi cronologici
2020
Provenienza geografica
Siena
Soggetti
Parole chiave
Luoghi del racconto
Anno
2021
Premio Pieve
Partecipante
Collocazione
DP/21
Sezione
Conc/2021