Abstract
Memoria autobiografica che parte dal 2 aprile 1935, giorno in cui l'autore viene chiamato a prestare servizio militare nei bersaglieri. Descrive il rientro, il matrimonio e il temuto richiamo a seguito dell'entrata in guerra dell'Italia dieci giorni dopo la cerimonia. La prima esperienza di guerra è in Croazia, spettatore impotente dei massacri compiuti dagli ustascia, poi in azioni militari contro i partigiani. Dopo un breve rientro a casa la partenza per il fronte russo sul Don, da cui tornerà prima della disfatta finale a causa della morte della madre. Da questo momento non tornerà più a combattere ma racconta i bombardamenti di Firenze e Bologna, vissuti quando era in ospedale, ed i rastrellamenti dei tedeschi.
Tipologia testuale
Memoria
Consistenza
44 p.
Natura del testo in sede
Dattiloscritto: 2
Allegati
Tempo della scrittura
1950 -1960
Estremi cronologici
1935 -1944
Provenienza geografica
Lucca/provincia
Soggetti
Parole chiave
Eventi straordinari
Luoghi del racconto
Anno
2021
Premio Pieve
Partecipante
Collocazione
MP/21
Sezione
Conc/2021